martedì 8 ottobre 2013

Apprendimento e tecnologia

Essendo il 2013 abbiamo la possibilità di interagire ogni giorno, ripetutamente, con diversi mezzi tecnologici.
Perché non usarli anche nell'educazione e l'apprendimento delle future generazioni?
Ovviamente senza togliere niente ai metodi tradizionali, come quello montessoriano, che da decenni aiuta le educatrice nel difficile compito dell'apprendimento infantile.
A tal proposito è possibile trovare computer a disposizione dei bambini, che attraverso suoni e immagini li aiutano a scoprire il mondo.
Ad esempio esistono sempre più App, scaricabili sui nostri Iphon e Andriod, con la funzione di introdurre i bambini alla conoscenza dell'alfabeto e dei numeri.
Però bisogna ricordare che strumenti tecnologici con scopo di apprendimento sono in circolazione da diversi anni, ovviamente in forme e modalità differenti.
Io stessa possedevo una piccolo PC che conteneva al suo interno diversi giochi educativi, come la capacita di riconoscere le lettere e fare piccole operazioni matematiche.
Adesso vedere bambini alle prese con smartphon è sempre più frequente e ogni volta ci stupiamo della loro capacità di maneggiarli, però dobbiamo abituarci che la tecnologia invaderà sempre di più le nostre vite, dal fasciatoio alla pensione.

2 commenti:

  1. Sono d'accordo con il fatto che la tecnologia è un nuovo metodo di apprendimento che ormai riempie le nostre vite.. però sono più d'accordo con un insegnamento "alla vecchia maniera" soprattutto con i più piccoli.
    Ciao, un bacione. Ari

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  2. Concordo con Arianna...a mio parere è giusto trovare un equilibrio, soprattutto con i bambini, nell'introduzione della tecnologia e dei mass media nella loro vita, cercando però di non togliere loro la grande ricchezza del creare dalle piccole cose, dagli oggetti a loro disposizione, dalla natura, non togliendoli l'opportunità di manipolare oltre che un mero i pad anche cose più naturali e comuni alla nostra quotidianità.

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